Storia di Riomaggiore
L'origine del borgo di Riomaggiore, secondo un'antica leggenda tramandata oralmente ma non convalidata da fonti storiche, viene fatta risalire all'VIII secolo. Si narra infatti che un gruppo di profughi greci, per sfuggire alle persecuzioni dell'imperatore iconoclasta Leone III di Bisanzio, dopo varie peripezie approdarono presso la punta di Montenero e costituirono degli insediamenti nella zona di crinale. Fu soltanto dopo l'anno 1000 che, grazie alla maggiore sicurezza dei mari dovuta all'espansione della Repubblica di Genova, gli abitanti dei primitivi insediamenti collinari poterono progressivamente scendere verso il mare, dando così origine al primo nucleo del borgo di Riomaggiore, situato nell'attuale quartiere della Marina. Con la nuova dominazione francese di Napoleone Bonaparte rientrerà dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento del Golfo di Venere, con capoluogo La Spezia, all'interno della Repubblica Ligure annessa al Primo Impero francese. Dal 28 aprile del 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, Riomaggiore rientrerà nel VIII Cantone, capoluogo Vernazza, della Giurisdizione di Golfo di Venere. Nel 1815 verrà inglobata nel Regno di Sardegna, come stabilito dal Congresso di Vienna del 1814 anche per gli altri comuni della repubblica ligure, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1927 il territorio fu compreso nel I° mandamento di Spezia del Circondario di Levante facente parte della Provincia di Genova e, con l'istituzione nel 1923, della Provincia della Spezia.
Da visitare
CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA
Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista nella parte alta del centro storico di Riomaggiore, del 1340.
EVENTI
Tra gli eventi più importanti organizzati a Riomaggiore va ricordata la sagra dell'Uva, disfida tra le varie contrade del borgo, tenuta in occasione della vendemmia. Da parecchi anni questo evento non viene tuttavia più organizzato: l'ultima edizione è stata quella del 1991.